Festa del SS Legno della Croce
Ogni anno nei giorni del 2 e 3 maggio si celebra la festa del SS. Legno della Croce, un frammento della Croce su cui patì e morì Gesù, custodito e una teca d’argento, Questa festività rievoca il ritrovamento della Croce che avvenne nel 327 per opera di Sant’Elena, madre dell’imperatore Costantino, che, in pellegrinaggio a Gerusalemme, ordinò gli scavi sulla collina del Calvario. I lavori portarono alla luce le tre croci di cui parla il Vangelo; ma per identificare quella di Gesù il Vescovo di Gerusalemme, Macario, ebbe l’ispirazione, l’idea di far toccare le croci ad una donna gravemente malata. Al contatto con la terza croce, la donna riacquistò improvvisamente la perfetta salute. La croce fu poi portata a Roma e custodita nella chiesa che tuttora si chiama “Santa Croce in Gerusalemme”, dove c’è anche la Scala Santa percorsa da Gesù diretto al Golgota; i fedeli che vi si recano, compiono un atto di devozione col salire quei gradini in ginocchio. In passato un sacerdote di Montagano si recò a Roma con l’intento di ottenere un frammento della S. Croce. Il clero e il popolo montaganese, informati del fatto, andarono incontro al sacerdote che tornava con la sacra reliquia, organizzando una solenne processione con fiaccolata. Comunque, per rievocare tale avvenimento, ogni anno, il 2 maggio, a serata inoltrata, dalla chiesa parrocchiale si snoda una solenne processione. La processione è quanto di più sacro e pittoresco si possa immaginare: avanti vanno i bambini con i lampioncini alla Veneziana, di vario colore; seguono donne e uomini con candele e fiaccole accese. Presso il Calvario ardono i falò, la processione si ferma: il sacerdote, impartisce la benedizione, che accomuna in un caldo abbraccio uomini e cose. La processione riprende la strada del ritorno fino al rientro nella chiesa parrocchiale, dove si celebra la S. Messa, arricchita da un’omelia, per la quale si fa venire apposta un predicatore da fuori. Dopo il rito religioso il popolo adulto si riversa nella piazza per ascoltare le belle esibizioni della banda locale; il mattino del 3 maggio il suono delle campane e i fuochi di artificio annunciano la festa; alle ore 8 la banda fa il giro del paese, seguita da un gruppo di bambini. Si celebra la Santa Messa con solenne omelia; dopo il rito religioso, la festa termina con variopinti fuochi pirotecnici. La festa del SS. Legno della Croce, più di ogni altra, sta a cuore ai montaganesi, specie a quelli residenti all’estero perché, nel rispetto della tradizione, fa rivivere ogni anno la bella favola antica.
Festa della Pergamena
Nell’ambito delle attività ricreative e culturali promosse sul territorio di Montagano dalla Pro-loco “Faifoli-Montagano” rientra la “Festa della pergamena”: vita e sapori del vecchio borgo. E’ una festa dedicata alla rivisitazione della storia del paese le cui origini sono attestate proprio dalla Pergamena Montaganese, antico documento risalente al 1039. Per l’occasione il borgo del paese si veste di antico: le attività artigianali e commerciali di un tempo riprendono vita, ogni angolo si anima con punti di intrattenimento, teatrini, musica, arte e vengono allestiti stand in cui poter degustare piatti della tradizione montaganese.
Manifestazione “Incantiniamoci”
Nell’ambito delle attività ricreative e culturali promosse sul territorio di Montagano dalla Pro-loco “Faifoli-Montagano” rientra questa festa a carattere enogastronomico.
La manifestazione, che ha visto il suo primo esordio durante la stagione estiva 2012, è finalizzata alla valorizzazione di prodotti della tradizione montaganese, come ad esempio il vino Moscatello e il vino Campanino, e a far conoscere il comune di Montagano, un tempo legato fortemente alla produzione agricola ed in particolar modo alla coltivazione della vite grazie alla rinomata cantina Janigro famosa per la produzione di vini tipici finissimi.
Durante la manifestazione vengono aperte alcune tra le più belle e storiche cantine vinicole del paese, come ad esempio quella appartenente alla famiglia Petrone, vero cimelio storico-culturale della tradizione contadina.
Festa del Pomodoro montaganese
Nell’ambito delle attività ricreative e culturali promosse dalla Pro-loco “Faifoli-Montagano” in collaborazione con il Comune di Montagano rientra anche quest’altra festa a carattere prevalentemente enogastronomico. Essa ha l’obiettivo principale di divulgare le peculiarità del prodotto sia primo che trasformato.
FESTE RELIGIOSE:
Festa di S. Alessandro (Patrono) : 9 e 10 luglio;
Festa del SS Legno della Croce: 2 e 3 maggio;
Festa di S. Antonio: mese di giugno;
Festa di S. Maria di Faifoli: ultima domenica di aprile.